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Bonus ARERA 2020: ammodernamento delle colonne portanti

In arrivo il bonus ARERA 2020: fino a 1.200 euro per ogni appartamento coinvolto in materia di ammodernamento delle colonne montanti vetuste degli edifici.

L’ ARERA (l’Autorità per l’Energia e l’Ambiente), con il provvedimento del 12 novembre 2019 467/2019/R/EEL, ha deliberato il rinnovamento delle colonne montanti degli impianti elettrici realizzati prima del 1970 o nella fascia tra il 1970 e il 1985, se considerati in condizioni critiche, con l’erogazione di un bonus nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022.

Il nuovo approccio regolatorio, indicato dal provvedimento, è finalizzato:

all’ammodernamento delle colonne montanti più vetuste presentato nel documento per la consultazione 331/2018/R/eel e si fonda su due preliminari costatazioni:

a) gli interventi di ammodernamento delle colonne montanti rientrano tra le attività di manutenzione e sviluppo della rete che l’impresa distributrice è tenuta a svolgere nell’ambito dell’erogazione del servizio di distribuzione. L’impresa distributrice, pertanto, è tenuta a sostenere gli oneri non solo delle opere elettriche, ma anche delle opere edili strumentali all’ammodernamento (scavi e manufatti), anche se tali opere edili intervengono all’interno di una proprietà privata;

b) la normativa in materia di condominio attribuisce all’assemblea dei condòmini e all’amministratore condominiale una responsabilità in caso di interventi sulle parti comuni, volti a migliorare il godimento delle cose comuni o a mettere tali cose comuni in sicurezza, o a rimuovere possibili situazioni di pericolo: ne segue un generale obbligo di collaborazione in capo al condominio nei confronti dell’impresa distributrice rispetto agli interventi di ammodernamento di porzioni vetuste di impianti, necessariamente incidenti anche su parti comuni, e volti a garantire l’efficiente ed efficace erogazione del servizio di distribuzione dell’energia elettrica in condizioni di sicurezza; ciò comporta che l’eventuale inadempimento da parte del condominio a tale obbligo di cooperazione costituisce un limite alla responsabilità dell’impresa nell’erogazione del servizio presso i punti di prelievo collocati all’interno delle proprietà condominiali.

Nel documento per la consultazione 331/2018/R/eel sono state, pertanto, sviluppate nuove ipotesi di regolazione, volte a definire le modalità attraverso le quali l’impresa distributrice e/o il condominio, in accordo tra loro, individuano il soggetto che può eseguire le opere edili necessarie all’ammodernamento delle colonne montanti più vetuste nella proprietà condominiale.

Il provvedimento ha previsto obblighi informativi in capo alle imprese distributrici nei confronti degli amministratori di condominio;

  • obblighi, in capo al condominio, di predisposizione della documentazione necessaria ad ottenere il contributo economico, sottoscritta dal Direttore dei lavori del condominio nonché una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del DPR 445/2000, da parte dell’amministratore di condominio, circa il livello di pregio della finitura da ripristinare.

Inoltre, sono richiesti:

  • obblighi informativi in capo alle imprese distributrici nei confronti degli amministratori di condominio;
  • obblighi, in capo al condominio, di predisposizione della documentazione necessaria ad ottenere il contributo economico, sottoscritta dal Direttore dei lavori del condominio;
  • una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del DPR 445/2000, da parte dell’amministratore di condominio, circa il livello di pregio della finitura da ripristinare;

Obiettivo del bonus di ARERA è quello di promuovere la messa in sicurezza di impianti ormai vetusti e la concentrazione dei misuratori di consumi in un unico punto al fine di consentire a ciascun utente delle colonne montanti ammodernate un prelievo fino ad almeno a 6,6 kW.

Il provvedimento in oggetto si inserisce all’interno di un quadro normativo finalizzato alla riqualificazione del parco immobiliare con particolare attenzione agli edifici condominiali auspicando, a parere dello scrivente, l’unificazione dei dettami normativi in materia, al fine di avere un quadro unitario e propedeutico degli obblighi normativi del condominio e delle attribuzioni dell’amministratore condominiale.

A questo proposito, l’Amministratore Condominiale, avendo la responsabilità della messa a norma e del rinnovamento degli impianti elettrici, ha il dovere di informarsi sull’argomento in maniera approfondita frequentando corsi di aggiornamento continui. ANAPI, proprio a riguardo, fornisce, attraverso la partnership con Italia Didacta, la possibilità di un corso di aggiornamento specifico, mirato a fornire gli strumenti necessari per affrontare l’argomento.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: https://www.italiadidacta.com/corso/gli-impianti-elettrici-comuni-2-crediti-2/


Centro Studi ANAPI
Dott. Roberto Bonasia

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