Verbale senza firma del segretario, è da considerarsi valido?
Come ogni Lunedì diamo spazio alle domande dei nostri Associati ANAPI e questa settimana la domanda è relativa alla validità di una delibera assembleare in caso di mancata firma del segretario.
“Gentilissima Associazione,
secondo le mie conoscenze non può essere nulla una delibera assembleare se non c’è la firma del segretario ma vi è quella del presidente ed in più si ha la prova che il quorum deliberativo era presente.
Un condomino ha contestato la mia rinomina in base al fatto che il segretario non ha firmato il verbale ma lo ha firmato solo il presidente, il quorum era ben presente.
Può confermarlo?”
“Preg.ma Associata
Tra i profili soggettivi, la riforma del condominio non ha richiamato la figura del presidente e del segretario quali profili determinanti l’ efficacia del verbale assembleare.
Come tale, non sussiste un obbligo normativo di nomina delle figure richiamate tale da inficiare la validità del verbale assembleare condominiale a differenza dei requisiti indicati dall’art. 2375 del codice civile, rubricato “Verbale delle deliberazioni dell’assemblea”, in materia di diritto societario, in cui le deliberazioni dell’assemblea devono constare da verbale sottoscritto dal presidente e dal sottosegretario o dal notaio.
Inoltre, sulla questione, la corte di legittimità aveva precisato, che l’efficacia del verbale dell’assemblea condominiale ha natura di scrittura privata; come tale il valore di prova legale del verbale di assembleare, corredato della sottoscrizione del presidente e del segretario, è finalizzato ad indicare la provenienza delle dichiarazioni dai sottoscrittori (Cass Ord. N°11375/2017).”